La pratica dell’archivazione dei documenti avviene a Perasto nel XV secolo e continua fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Grazie al materiale conservato, l’Archivio del Museo della città di Perasto ora possiede tre fondi: il fondo del Comune di Perasto, (PA), l’Archivio della famiglia Visković (PAV) e Scuola Elementare di Perasto (PAŠ).
FONDO DEL COMUNE DI PERASTO (1441-1945)
I documenti del fondo del Comune di Perasto (PA) datano dal 1441 e seguono in continuità lo sviluppo storico, politico e culturale della città di Perasto che svolgeva un ruolo importante nelle amministrazioni dei diversi stati sotto il cui dominio si trovavano le Bocche di Cattaro e Perasto per secoli.
L’importanza vera di questo fondo sta nel cosiddetto Libro comunale ossia il Libro Verde che documenta il progresso di Perasto in un’unità amministrativa autonoma. Le Delibere del Consiglio Maggiore e del Consiglio Minore prese alle prime sedute tenute in via Velja di Perasto sono state compilate appunto in questo libro.
Il fondo conserva i documenti che testimoniano del modo in cui era organizzato il potere giudiziario, civile, militare, religioso e la vita sociale generale a Perasto. Testimoniano dei rapporti tra il Comune di Perasto con i comuni vicini, particolarmente con quei paesi caduti sotto il dominio dei turchi, così come degli affari e dei rapporti con i rettori e provveditori di Cattaro.
Il fondo tra l’altro contiene gli atti che testimoniano della partecipazione dei Perastini nelle guerre (Candia e Morea), nelle battaglie (Lepanto, assedio di Cattaro, liberazione di Risano e di Castel Nuovo dal potere turco), come in tanti altri piccoli o grandi scontri. Il materiale archivistico contiene i dati su costruzione dei vari edifici a Perasto, specialmente della Fortificazione di Perasto, delle chiese, dei campanili e di molti altri edifici profani.
Il materiale archivistico di questo fondo offre un quadro reale della situazione sul confine tra i due mondi – quello cristiano e quell’islamico durante alcuni secoli. Il fondo della Comunità di Perasto segue in continuità il succedersi dei poteri sul territorio di Perasto. Questi documenti offrono la possibilità di seguire un contesto più ampio delle circostanze storiche durante i secoli sul territorio di Perasto, delle Bocche di Cattaro ed altro.
Gli atti di questo fondo archivistico sono scritti in lingua italiana, serbo-croata, paleoslava, turca, russa, tedesca, francese, latina, greca, rumena ed ungherese. Gran varietà delle diverse lingue presenti negli atti rappresenta un’altra qualità di questo Archivio.
FONDO DELLA FAMIGLIA VISKOVIĆ (1447-1927)
Il fondo della famiglia Visković (PAV) contiene i documenti che datano dal 1447 fino al 1927. I membri della famiglia Visković occupavano funzioni importanti nei paesi che erano presenti su questi territori e gli atti di questo fondo testimoniano della corrispondenza privata e ufficiale con le autorità di questi paesi.
Il fondo archivistico contiene i ducali, attestati ed altri atti nei quali vengono onorati i membri della famiglia Visković per i loro meriti durante il servizio militare per la Repubblica di Venezia, ma anche ducali di altre famiglie tra cui ci sono i Burović, Balović, Mazarović, Zmajević, Smekja e Martinović.
Nel fondo della famiglia Visković sono presenti anche i documenti su ottenimento dei titoli e decorazioni durante l’amministrazione austriaca nelle Bocche di Cattaro. Moltissimi atti nell’archivio familiare dei Visković riguardano i diversi privilegi con cui Repubblica di Venezia premiava la città di Perasto.
Il fondo familiare Visković contiene anche i manoscritti dei membri delle famiglie note di Perasto tra cui il manoscritto di Drago Martinović, figlio del famoso capitano marittimo Marko Martinović la cui fama venne addirittura fino alla lontana Russia e al suo Zar Pietro il Grande.
I documenti sono scritti in italiano, serbo-croato, paleoslavo, turco, russo, tedesco, francese, latino, greco, rumeno ed ungherese.
FONDO DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI PERASTO (1871 – 1950)
Il fondo archivistico della Scuola Elementare di Perasto (PAŠ) è stato creato nel 1871 e contiene i documenti che riguardano il sistema d’educazione, piani d’insegnamento, le attività degli insegnanti, le assenze nella scuola, i risultati ottenuti dagli alunni, ed altri atti e annunci che la scuola riceveva nel suo lavoro quotidiano.
È importante sottolineare il valore scientifico di questo fondo sta nel fatto che aiuta a capire meglio il cambio delle varie autorità politiche e delle loro ideologie che hanno influenzato il sistema d’educazione di quell’epoca.
Gli atti sono prevalentemente scritti in serbo-croato, mentre quelli più antichi in italiano.
La ricerca del ricchissimo materiale archivistico esistente presso il Museo della città di Perasto è essenziale per capire meglio l’importanza del patrimonio culturale nazionale e della sua conservazione dalla comunità locale e globale.