La collezione d’arte contiene più di 400 opere (quadri, grafici, disegni, sculture e fotografie), che dal 2011 sono sistemate nel piano terra del rappresentativo palazzo Pima costruito in stile rinascimentale-barocco situato in Piazza della farina nel centro storico di Cattaro.
Dopo il terremoto che colpì il Montenegro nel 1979, fu avviata un’iniziativa per raccogliere le opere d’arte del territorio di tutta l’ex Jugoslavia. L’iniziativa fu intrapresa da parte dell’Associazione dei pittori che esisteva a quell’epoca. Allora Cattaro ricevette quel fondo artistico di enorme valore che fu nominato Galleria della solidarietà.
Nel 1980 furono intraprese le attività di adattamento di uno spazio museale per sistemazione della Galleria e Museo di Rivoluzione. Anche se questo meraviglioso spazio era sistemato a questi scopi, sfortunatamente non era mai messo in funzione. Nel frattempo, il fondo artistico era disposto e traslocato nei vari posti a Cattaro.
Con la fondazione dell’Istituzione pubblica comunale i Musei di Cattaro nel 1992, Galleria della Solidarietà diventa una delle sue unità. Nel frattempo il fondo era sistemato nel piano terra del Municipio di Cattaro e nell’Archivio storico di Cattaro. Allora fu fatto l’inventario delle opere del fondo artistico che si trovavano nel Comune, il quale però doveva subito dopo essere traslocato in uno spazio ancora di più inadeguato, cioè in un seminterrato, che parecchie volte era addirittura sommerso dall’acqua. Il Museo della città di Perasto era riaperto nel 1998, ed in quell’occasione era scelto un locale sul secondo piano del Museo come soluzione provvisoria per collocamento del fondo. Dopo che era finita la costruzione di Una struttura annessa al Museo nel 2006, il fondo della Galleria era sistemato in un deposito nuovo, mentre nel Museo della città di Perasto era sistemata l’esposizione permanente della Galleria della solidarietà.
Durante il 2006 e 2007 in collaborazione e sotto gli insegnamenti della Sede principale del Museo Popolare di Cetinje, è stata fatta il controllo di tutto il fondo della Galleria della Solidarietà. Il controllo ha compreso l’elaborazione museale e tecnica di ogni singolo oggetto museale della Galleria e sua iscrizione nel nuovo libro d’inventario.
Il fondo della Galleria contiene più di 400 opere e ogni anno viene completato con dei nuovi regali e donazioni.
Il fondo dei dipinti d’arte della Galleria è un’unità eterogenea perché contiene diversi temi, tecniche e stili. La collezione dagli inizi era di carattere internazionale perché le opere erano regalate non solo dagli autori dai territori dell’ex Jugoslavia, ma anche dagli artisti degli Stati Uniti, Polonia e Romania. Al fine di ottenere una visione completa dei contenuti della collezione, le opere d’arte possono essere presentate in diverse unità. La maggior parte delle opere è fatta negli anni settanta del XX secolo. Le tecniche di pittura sono varie (olio, acrilico, tempera, disegno, tecnica combinata, grafica, serigrafia, ecc.). Nel fondo artistico della galleria si trovano anche le opere scultorie, alcune delle quali, purtroppo, sono danneggiate.
Sotto organizzazione dell’Istituzione pubblica comunale Musei di Cattaro dal 1992 al 2011, quasi l’intero fondo della Galleria della Solidarietà è stato presentato al pubblico di Cattaro e del Montenegro in quattordici mostre tematiche e di studio.
In occasione della Giornata del Municipio di Cattaro, il 21 novembre 2011 l’Istituzione pubblica comunale Musei di Cattaro ha ricevuto uno spazio per esposizioni rappresentativo al piano terra del Palazzo Pima. Lo spazio comprende tre sale per esposizioni ed un deposito per la sistemazione degli oggetti museali che non sono esposti.
Il fondo dei dipinti d’arte della Galleria della Solidarietà dopo tre decenni di esistenza è stato finalmente ufficialmente presentato al pubblico come un segmento significativo della cultura della città di Cattaro e del Montenegro. Non bisogna dimenticare che Cattaro è una città di un enorme patrimonio culturale, in cui la decennale mancanza di arte moderna è stata riempita con la Galleria della Solidarietà.
La collezione della Galleria della Solidarietà è un patrimonio culturale che richiede un trattamento adeguato in termini di conservazione e restauro. Nonostante numerose disgrazie che accompagnavano il fondo, sono stati fatti degli enormi sforzi per il suo salvamento dalla distruzione. Durante gli anni, era più volte presentata nelle esposizioni, e solo da qualche anno fa è stata riconosciuta come un prezioso dono per Cattaro.